01
03
 

Frodi simili

Esistono altri tipi di raggiri simili allo skimming.

Furto con manovre diversive
Un trucco al quale i truffatori ricorrono spesso consiste nel distrarre la vittima mentre sta effettuando un pagamento o prelevando del contante: attaccano discorso al Bancomat, si offrono di aiutarla o simulano un piccolo incidente riuscendo così a sbirciare il suo codice PIN. Dopodiché le sottraggono la carta con un diversivo. A tale scopo, spesso inscenano un incidente (fanno cadere a terra un oggetto, fingono di rovesciare a terra il contenuto del portafoglio, rovesciano una bibita sulla vittima ecc.). In molti casi viene simulata o sfruttata una situazione in cui si è pressati dalla fretta, come quando si è sulle scale mobili o mentre si sale o si scende da un mezzo pubblico. Dopo essersi impossessato della carta e del PIN del malcapitato, il truffatore può prelevare contante o effettuare acquisti a spese della vittima.

Simulazione di falsa identità
Un altro trucco consiste nel simulare una falsa identità. In seguito a un presunto guasto, i truffatori si spacciano per tecnici, poliziotti o impiegati della banca e chiedono alla vittima di digitare nuovamente il PIN o di mostrare loro la carta per un controllo; e invece questa viene prontamente sostituita o sottratta alla vittima con un diversivo solo qualche istante più tardi. Anche in questo caso, i truffatori possono usare immediatamente la carta rubata.

Phishing
Il phishing è una frode informatica con cui mediante un’e-mail, un instant message o da un sito Internet apparentemente regolare viene chiesto alla vittima di fornire i dati relativi alla sua carta di credito. I truffatori fingono di essere un istituto bancario. Spesso, per ingannare le loro vittime, contraffanno interi siti Internet o falsificano i mittenti di posta elettronica. In ogni caso, ignorate eventuali richieste di fornire, confermare o modificare i vostri dati personali, il numero della vostra carta di credito o il PIN perché la vostra banca non vi contatterebbe mai via e-mail.

Maggiori informazioni su questo argomento: www.melani.admin.ch

Card trapping
Nel caso del card trapping (detto anche lebanese loop o collet marseillais) i truffatori manomettono il distributore automatico e fanno in modo che la carta resti incastrata nella fessura di inserimento. Uno degli impostori si offre poi di aiutare la vittima e le consiglia di digitare nuovamente il PIN per poterlo così leggere. Quando il possessore della carta si allontana, i truffatori recuperano la carta dalla fessura e prelevano contante dal conto della vittima.

Cash trapping
Il cash trapping è una variante del lebanese loop. Questa volta i truffatori manomettono il canale di erogazione delle banconote dei Bancomat in modo tale che il contante venga trattenuto all’interno della macchina. Pensando che il distributore automatico non funzioni, l’utente si allontana. A quel punto, i truffatori entrano in azione e recuperano indisturbati il loro bottino.

Skimming.

Ecco come vengono
manomessi gli
sportelli Bancomat.
 //  Play